Il progetto nasce dalla constatazione che sempre più coreografi, registi, musicisti, artisti visivi e scienziati conducono assieme ricerche che uniscono alla prassi artistica una prassi scientifica e tecnologica. La creazione è così diventata il risultato di una continua contaminazione di tutte le arti. Uno dei punti di partenza è stata anche la constatazione che attualmente le ricerche più avanzate su questi temi sono condotte soprattutto nel nord dell'Europa; nostra intenzione è quella di sviluppare un forum di discussione anche a livello dei paesi mediterranei.
Al centro del progetto ci sono i giovani artisti che, grazie alla creazione di una rete euro-mediterranea, avranno l'opportunità di arricchire il loro bagaglio di esperienze e di sviluppare pratiche di lavoro e di ricerca condivise.
I punti di sviluppo sono rappresentati in primo luogo dalle produzioni. Nella prima fase sono stati individuati, attraverso un bando di concorso a livello europeo, 13 progetti che meglio rispondono alle problematiche della scena contemporanea.
Ai progetti selezionati viene offerto un sostegno alla produzione attraverso due percorsi principali: da un lato attraverso un sistema di residenze di lavoro, dall'altro attraverso un itinerario europeo per la presentazione di opere/studio che verifichino periodicamente e pubblicamente l'evoluzione del lavoro. Oltre ad un contributo economico a sostegno della produzione.
Per la seconda fase è prevista una ulteriore selezione di 5 progetti, scelti tra quelli individuati nel primo anno, ai quali sara' offerta una ulteriore attività di sostegno, oltre alla circuitazione in festival e rassegne che fanno parte della rete dei co-organizzatori e partner.
foto di Dennis Breitsprecher