Number yellow esplorerà le connessioni neuro celebrali e naturalmente coinvolgendo "piccoli circuiti" del cervello umano per nutrire in un progetto artistico multidisciplinare che annovera live performance, sonorità 3D e animazione. In collaborazione con neuro scienziati speriamo di esplorare vari aspetti della sinestesia e di altri fenomeni come il McGurk and Bouba/Kiki effect per creare un lavoro che si avvale dell'esecuzione.
In Ear Cinema il pubblico è al centro di 4 schermi per le proiezioni, 4 tappe, e al centro di prestazioni di un campo sonoro 3D Ambisonic per la creazione di un ambiente capace di immergere sensorialmente il pubblico.
Si farà riferimento alle ricerche di VS Ramachandran ed EM Hubbard (connessioni neuro celebrali e sinestesia. Journal of Vision,1(3):67, 67a) il che suggerisce che la sinestesia è un effetto percettivo e sensoriale reale, al contrario di una associazione di memoria.
Essi propongono che una mutazione del gene sia l'unica causa di un aumento del cablaggio neurale data dall'incrocio tra aree cerebrali adiacenti, e che questa mutazione corre nelle famiglie, da qui la maggiore incidenza di sinestesia in artisti e poeti che possono essere più inclini a "metafora". Questo ci dà una leva come artisti di valore sperimentale ad esplorare le basi neurali della metafora.
Per esempio, diciamo "disgustoso" e facciamo una certa espressione quando vediamo le feci, un processo mediato dal lobo frontale ventromediale del cervello. Esplorando una comprensione più economica di questi fenomeni, Modus intende creare un'esperienza "artificiale di connessione neuro celebrale" per il pubblico utilizzando un metodo interdisciplinare tra film-makers, artisti del suono, ballerini, scienziati cognitivi, e programmatori con un'esperienza registica panoramica per creare una coerente installazione/spettacolo.